E’ appena passata la Pasqua ortodossa e sulla mia tavola non potevano mancare i dolmades (Ντολμάδες). Si tratta degli involtini di foglie di vite ripieni di riso e aromi, molto gustosi, che grazie al loro sapore delicato, una volta messi in tavola, uno tira l’altro. Quasi tutti conoscono questi involtini caratteristici della cucina greca, a tanti piacciono, ma pochi sanno che si stratta di un piatto veramente facilissimo da preparare.
Chi di voi possiede una vite, il periodo di maggio generalmente, può gustare questa pietanza particolare preparandola da solo. Si usano le foglie più tenere, abbastanza grandi e di colore verde chiaro. Evitiamo quelle verdi scuro che sono più vecchie e più dure e ricordiamo che la raccolta va effettua prima di dare il verderame. Possiamo raccogliere più foglie possibile e conservarle nel congelatore per il resto dell’anno.
Dolmades è considerato un mezes molto leggero, profumato e saporito che insieme allo yogurt greco può essere anche una piatto completo. Pietanza che piace alla maggior parte dei bambini, si mangia fredda ed è una soluzione comoda e classica per un picnic alla greca.
In questa ricetta ho usato delle foglie comprate in vaso sotto salamoia, perciò salterò il passo della lessatura. Appena riesco a raccogliere delle foglie di vite, visto che non sono pronte, aggiornerò la ricetta.
Ricetta dei dolmades
Dosi Per: 8 persone
Tempo totale: 120 min
Difficoltà: Media
Ingredienti
- 2 vasi di foglie di vite
- 3 cipolle grandi tritate
- 8-10 cipolline fresche tritate
- 4 cucchiai di aneto tritato
- 4 cucchiai di prezzemolo tritato
- 4 cucchiai di menta tritata
- 500 gr di riso arborio
- 200 ml di olio extra vergine di oliva
- sale
- pepe
Preparazione
- Iniziamo preparando il ripieno dei dolmades. In una ciotola mettiamo il riso insieme alle verdure tritate, il sale, il pepe, 100 ml di olio extra vergine di oliva e mescoliamo bene tutti gli ingredienti.
- Apriamo la bottiglia con le foglie di vite, prendiamo il primo mazzetto e lo stendiamo bene su un piatto piano. Stacchiamo con attenzione le foglie tra di loro e mano a mano iniziamo a formare gli involtini come nelle foto.
- Mettiamo le foglie piccole o spezzate come base nella pentola, larga e preferibilmente bassa, per evitare chi si attacchino durante la cottura.
- Distribuiamo gli involtini a cerchio nella pentola partendo dall’esterno verso l’interno. Devono essere stretti tra di loro per evitare che si aprano durante la cottura.
- Una volta finiti gli strati, aggiungiamo prima i restanti 100 ml di olio e poi dell’acqua calda fino a coprire tutti i dolmades.
- A questo punto mettiamo sopra, come coperchio, un piatto leggermente più stretto rispetto il diametro della pentola con sopra un peso, in modo che durante la bollitura i dolmades non si muovano. Io ho una pietra sterilizzata che uso proprio per questo lavoro.
- Cuociamo a fuoco basso per circa un’ora. Controlliamo sempre che non rimangano senza acqua per evitare che si asciughino e si brucino. Caso mai aggiungiamo altra acqua calda.
- Serviamo i dolmades di solito freddi con un po’ di limone e con tzatziki o yogurt bianco greco.
Consigli
Per questa ricetta ho usato delle foglie di vite in salamoia che si trovano abbastanza facilmente nei grandi supermercati. Comunque bisogna precisare che il sapore con le foglie fresche cambia tanto, se avete la possibilità vi consiglio di usare quelle.
Tenete conto che più aromi mettiamo, più in nostri dolmades sono saporiti. Se volete, potete anche provare ad aumentare le dosi di menta, aneto, cipolla e cipollina fresca.
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